GIOBATTA CASAROTTO
GIOBATTA CASAROTTO (1669 – 1746 ) e la ristrutturazione della Chiesa di S.Maria di Fimon
La Chiesa di S.Maria in Fimon paese, esistente come parrocchia autonoma e cappella della pieve di Barbarano già nel XIII secolo, come risulta da documenti del XV secolo, veniva nominata come Santa Maria de Splatio, mentre in un documento del 1529 si legge : "parrocchialis ecclesia S.Maria de Flumone cum suis ecclesiis annexis de Splatio et Lapio". Oltre alla chiesa di Fimon ( da Flumone o Flemmone) esisteva quindi anche un’altra chiesa eretta a Spiazzo di Fimon. Ciò sembra avvalorare la tradizione secondo la quale la prima parrocchiale di Fimon sarebbe stata quindi la chiesa di S.Maria in Nive situata più a monte a Villa di Fimon e dedicata successivamente anche a S.Rocco nel XVII secolo. Non si conosce tuttavia in quale epoca la parrocchiale sia stata trasferita da S.Maria della Neve a S.Maria di Spiazzo.
Nell’abside esterno della Chiesa di S.Maria di Fimon è stata posta una lapide, scritta in tardo latino, il cui testo è il seguente:
D.O.M.
DEIPARAE VIRGINIS CULT(UM)
MULTO LABORE SUDATUM
TANDEM FLUMONIS (COM)UNITAS ET
VALENTINI FURLATO RECT(US)
VIGILANTIA
ANTON(IUS) LAGO IO(ANNES) BAP(TIS)TA DOMINI
CASAROTI PRESSIDENT INCEP(IT)
ANO 1734 ET COMPLEV(IT)
1736
La relativa libera traduzione è la seguente:
A DIO MASSIMO ONNIPOTENTE
LA COMUNITA’ DI FIMON E LA PROBITA’
DI VALENTINO FURLATO SOTTO IL CONTROLLO
DEI SIGNORI ANTONIO LAGO E GIOVAN
BATTISTA CASAROTI FU INIZIATA
NELL’ANNO 1734 E FU COMPLETATA NEL 1736
CON MOLTO LAVORO (LA CHIESA) DEDICATA
AL CULTO DELLA VERGINE MADRE DI DIO
Dovrebbe trattarsi di Giobatta Casarotto ( 1669 – 1746 ), figlio di Girolamo ( 1638 - !709) e di Maria De Mori, che troviamo citato in molti documenti livellari della Parrocchia di Fimon.